Leggende sui Casinò Svizzeri, e Racconti di Noti Scommettitori e Vincite Memorabili
In un casinò svizzero, tutto è fuori scala. Dall’atmosfera che si respira entrando nelle migliori sale da gioco, fino al brivido legato a ogni singolo intrattenimento. Roulette e slot dominano la scena. Tuttavia, a volte qualcosa di magico accade tra i tavoli e quella che era una semplice serata di intrattenimento entra nella leggenda.
Entrare Nella Storia del Gioco d’Azzardo
Alcuni scommettitori sono entrati nella leggenda. Sedendosi a un tavolo da roulette o baccarat, hanno vinto tutto quello che potevano, e oggi si guarda a loro con un misto di invidia e rispetto. Questa tendenza si sta in parte perdendo. Infatti, la diffusione del gioco digitale permette un approccio diverso all’intrattenimento. Infatti, i migliori casino online garantiscono ai giocatori il perfetto anonimato, oltre alla sicurezza di transazioni e algoritmi di gioco. I giocatori possono collegarsi dunque da casa e vincere grandi jackpot, restando però anonimi.
In parte, è una scelta comprensibile. Questo è quello che è successo a una donna di Zurigo che ha di recente puntato 5 franchi svizzeri alle slot. Nessuno sa il suo nome, ma tutti ormai sono a conoscenza del ricavato di quel piccolo investimento allo Swiss Casinò. La fortunata donna ha infatti vinto, in appena 10 minuti, un jackpot da circa 8 milioni. Non è la più alta vincita della storia, ma dimostra che oggi l’anonimato è una risorsa preziosa, ed entrare nella leggenda è più complicato.
Gli Scommettitori che Hanno Fatto la Storia
Alcuni giocatori sono riusciti a ritagliarsi il loro posto nel pantheon dei gambler. Tra questi, Joseph Jagger è colui che ha rotto il banco del casinò di Monte Carlo. Leggenda vuole che Jagger avesse riconosciuto delle imperfezioni nelle roulette. Le sfere tendevano dunque a far uscire alcuni numeri più frequentemente rispetto ad altri. Con l’aiuto di alcuni osservatori e attento studio, Joseph Jagger riuscì a vincere ben 2 milioni di franchi svizzeri al casinò mobile. Tutto questo avvenne nel 1880, quindi la cifra è veramente alta, rispetto a quelle attuali.
Probabilmente, anche Charles Wells giocò a una ruota difettosa. Puntando 5 volte di fila tutto quello che aveva sul numero 2, Wells vinse per altrettanti giri di roulette. Il banco fu obbligato a chiudere e Wells tornò a casa decisamente soddisfatto. L’entità della vincita non è nota, ma la storia è avvenuta appena pochi anni dopo quella di Jagger.
In tempi più recenti, infine, si distingue il caso di Kerry Packer. Questo magnate australiano era noto per le sue perdite milionarie al casinò di Londra, ma anche per le vincite notevoli, accumulate in altre case da gioco. A Las Vegas, la fortuna gli sorrise per ben due volte, ma non può dirsi lo stesso per i casinò che lo ospitarono. Questi infatti dovettero dichiarare bancarotta e fallirono nel giro di pochi giorni.
Non Solo Vincite: l’Incendio di Montreux
Alcuni eventi sono leggendari, ma non tutti riguardano un jackpot vinto o perso alla roulette. Tra le mura dei casinò svizzeri, è successo molto di più. Quello che accadde il 4 dicembre del 1971, al casinò di Montreux, è noto a tutti gli amanti del rock che abbiano ascoltato almeno una volta Smoke on the water dei Deep Purple.
Leggenda narra che al concerto di Frank Zappa di quella sera, un fan abbia accidentalmente dato fuoco al casinò con una pistola lanciarazzi. La struttura riaprì i battenti soltanto nel 1975. Nel frattempo, i Deep Purple erano per pura coincidenza lì nei paraggi, per registrare un nuovo album. Dalle finestre della loro camera d’albergo, tutto quel che si vedeva era il fumo dell’incendio sull’acqua del lago Lemano. Per l’appunto, i Deep Purple non vedevano altro che “smoke on the water”.
Emozioni e Storie da Casinò
I casinò svizzeri regalano molte emozioni e storie ai loro clienti. Alcune di queste hanno il sapore di leggende, e non tutte si legano per forza al mondo delle scommesse. Grande musica rock, vincite memorabili, efficaci strategie di gioco si intrecciano in ogni casinò. L’importante però è mantenere la propria lucidità e non lasciarsi distrarre dalle regole del gioco responsabile.