I 5 truffatori di casinò più famosi

Diversi semplici dispositivi autocostruiti hanno aiutato Tommy Glenn a truccare le slot machine e rubare milioni di dollari dai casinò. Nel corso di quasi due decenni, questo personaggio  ha escogitato modi a dir poco unici per le sue truffe. Una delle sue invenzioni, era un filo che inserito attraverso lo scivolo di pagamento della macchina faceva  scattare il microinterruttore, inducendola a rilasciare un jackpot. Con questa e altre  strategie è riuscito a  rastrellare migliaia di dollari al giorno dai casinò americani più famosi prima di essere arrestato.

Dagli anni ’70 fino agli  anni ’90, il MIT blackjack online Team ha utilizzato tecniche di conteggio delle carte per battere i casinò e guadagnare milioni. Composto da ex studenti del MIT, di Harvard e di altre importanti scuole, il team è stato uno dei primi a utilizzare tattiche scientifiche per battere i casinò al proprio gioco. guadagnando oltre 10 milioni di dollari per sé e per gli investitori nei casinò di tutto il mondo. Alla fine, è stato scoperto e i membri condannati  per truffa aggravata.

All’inizio degli anni ’90, Ron Harris un ingegnere informatico specializzato nella progettazione di del software per il Nevada Gaming Control Board, segretamente codificava slot machine con un interruttore nascosto che pagava enormi jackpot quando i giocatori inserivano monete in una certa sequenza. Con questa strategia,  è riuscito ad  intascare  centinaia di migliaia di dollari prima di essere catturato ad Atlantic City.

Il famigerato falsario Louis Colavecchio soprannominato the Coin (la moneta) è stato arrestato in quanto nella sua auto custodiva oltre 350 kg  di monete false da inserire nelle slot machine dei casinò di Las Vegas . Louis usava queste monete per vincere migliaia di dollari senza scommettere un centesimo di soldi veri. Nel 1997, è stato condannato a 27 mesi di prigione sia per truffa che per spaccio di monete false.

John Kane ha vinto oltre  500.000 dollari dopo aver rilevato un problema tecnico nelle slot machine che gli ha permesso di rigiocare la stessa mano vincente più volte. Nello specifico ha scoperto inavvertitamente un problema tecnico nella linea di video poker Game King che consentiva ai giocatori di giocare mani con diverse puntate di base ossia da 1 centesimo di dollaro fin quando  con una da 10 dollari non è riuscito a centrare un jackpot, da  10.000 dollari, prima di essere arrestato con l’accusa di  pirateria informatica.